Il PUMS, in applicazione della legge Del Rio, assegna alla pianificazione territoriale criteri di localizzazione per i nuovi insediamenti strettamente legati agli interventi di mobilità sostenibile, secondo un approccio integrato tra sviluppo urbanistico e infrastrutturale, per il quale le scelte urbanistiche e quelle sulla mobilità devono essere coerenti e integrate per migliorare la qualità urbana e la vivibilità delle città.
Il PUMS dà indicazioni volte a contrastare la dispersione insediativa e a orientare lo sviluppo di nuovi insediamenti residenziali, produttivi e di interesse strategico solo laddove presenti servizi della rete portante del trasporto pubblico TPM e reti ciclabili , in grado di soddisfare la domanda e costituire una reale alternativa al mezzo privato. In particolare il PUMS assume la maglia del Servizio Ferroviario Metropolitano (SFM) come riferimento fondante per le politiche territoriali e urbanistiche di sviluppo e rigenerazione degli insediamenti, insieme alla rete del Biciplan metropolitano.
Infine il PUMS raccomanda la cura della qualità dello spazio pubblico con una particolare attenzione nella riprogettazione della rete stradale urbana come spazio pubblico vivibile e completo, mirante alla sua riconquista come bene comune, promuovendo interventi di rigenerazione urbana, per migliorare i livelli di pedonalità e ciclabilità e l’accessibilità a dotazioni e servizi, in un coordinamento reciproco tra i diversi livelli di pianificazione e progettazione (PTM e PUG).