I 173 contributi ricevuti dai proponenti durante la fase di pubblicazione del PUMS sono stati analizzati e suddivisi in 900 singole osservazioni; tale operazione ha consentito di entrare in modo puntuale nel merito di ciascuna richiesta o proposta sia per la relativa controdeduzione sia per le modalità di accoglimento, e di conseguenza, anche per le specifiche eventuali modifiche da apportare ai documenti di Piano.
Nello specifico, la metodologia applicata (riassunta in Figura 0-1) per l’attribuzione della tipologia di accoglimento ha previsto cinque differenti categorizzazioni:
In particolare, la prima categoria riunisce tutte le osservazioni i cui contenuti non sono coerenti con principi, obiettivi e strategie del PUMS oppure in contrasto con lo scenario di riferimento su cui si fonda lo scenario di Piano; la seconda invece raggruppa quelle completamente estranee ai contenuti propri di un PUMS. Per quanto riguarda la tipologia di “accoglimento parziale” ne fanno parte principalmente le osservazioni già in parte contenute nel PUMS che ne sostengono e rafforzano obiettivi, politiche e azioni, contribuendo anche all’indicazione di elementi per la programmazione della fase di attuazione. Le richieste che esulano dalla competenza del livello strategico del PUMS sono state aggregate nella quarta tipologia; anch’esse hanno stimolato una maggior riflessione su temi legati alla fase di attuazione e programmazione e soprattutto a permettere un maggior chiarimento sui diversi livelli di pianificazione e relative competenze. Infine, le osservazioni considerate perfettamente coerenti con obiettivi e strategie del Piano o comunque già contenute sono state inserite tra le “osservazioni accolte” e hanno spesso
contribuito ad un maggior chiarimento, approfondimento o rafforzamento dei relativi contenuti.