La progettazione e realizzazione del Centro di Mobilità di San Benedetto Val di Sambro si inserisce nel quadro strategico del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile per la qualficazione dei nodi del Trasporto Pubblico Metropolitano in corrispondenza di stazioni ferroviarie con servizio a 15’. In maniera sinergica il Piano Territoriale Metropolitano definisce e disciplina i Centri di Mobilità e l’area di 500 metri dalla stazione come ambiti prioritari di rigenerazione con particolare rilievo nelle aree fragili del nostro Appennino.
Il meta obiettivo infatti che guida il concept progettuale del Centro di Mobilità di San Benedetto è la sua qualificazione a nuova porta di accesso all'Appennino anche a favore della promozione del turismo, con obbiettivi più specifici quali:
- dare maggior spazio e accessibilità alla mobilità attiva e al trasporto pubblico
- creare nuovi collegamenti pedonali sicuri e spazio pubblico di qualità, valorizzando anche i monumenti presenti
- migliorare la sicurezza della circolazione mediante eliminazione dei posti auto sulla strada provinciale
- mettere a norma gli spazi di sosta anche attraverso la loro riqualicazione e ampliamento
Nello specifico gli interventi sono:
- riqualificazione del piazzale antistante la stazione come nuova piazza pubblica di attesa e accesso al servizio di trasporto pubblico
- riorganizzazione dei posti auto su collegamento Direttissima ed eliminazione sosta su SP60;
- realizzazione di un parcheggio multipiano leggero con sistema green building e collegamento con riqualificazione del multipiano esistente;
- realizzazione di un collegamento pedonale da parcheggio multipiano a stazione e collegamento con riqualificazione del sottopasso esistente;
- realizzazione del collegamento pedonale ai parcheggi su collegamento Direttissima e verso Santa Maria Maddalena.